PNRR – Missione 4: istruzione e ricerca – Lavori di demolizione e ricostruzione della scuola dell’ infanzia “COLORAMONDO” in Potenza Picena (MC)
DESCRIZIONE DELL'OPERA
Il progetto prevede la demolizione del fabbricato esistente e la realizzazione di una nuova scuola dell’infanzia costituita da un unico piano fuori terra, al fine di consentire una agevole fruizione dell’edificio anche da soggetti con ridotte
capacità motorie. Distributivamente la nuova struttura è stata disegnata per ospitare sei sezioni, per un totale di 1200 mq, suddivisi tra attività didattiche, collettive e servizi. Il progetto di che trattasi prevede:
– la demolizione e costruzione di un nuovo corpo di fabbrica;
– la realizzazione di un edificio caratterizzato da un unico piano fuori terra e copertura piana.
L’edificio sarà dotato di tutti gli spazi collettivi, didattici e di servizio necessari; in particolare il progetto si basa sulla volontà di portare le attività libere al di fuori delle ordinarie aule scolastiche, al fine di creare spazi polivalenti e dinamici, che colleghino l’interno e l’esterno e sfruttino al meglio le porzioni ordinariamente destinate al connettivo. L’espediente formale con cui si è cercato di caratterizzare questi spazi è la linea curva, attraverso l’inserimento di forme circolari: i tre cerchi che caratterizzano la composizione divengono degli elementi di aggregazione, ovvero delle piccole piazze che possono accogliere le attività di gioco e apprendimento dei bambini.
Il progetto parte dall’idea di realizzare un involucro semplice e regolare, in armonia con il resto degli edifici presenti nel lotto, ma con una composizione interna che movimenti il corridoio e lo spazio connettivo, creando luoghi destinabili a molteplici attività.
Il nuovo edificio sarà caratterizzato da una forma molto semplice e regolare, quale il parallelepipedo, collegato sul lato sud-est alla scuola esistente, creando con la stessa una L regolare, che genera una corte verde sul lato sud-ovest, dove poter installare attrezzature ludiche per i più piccoli.
Matericamente, per legare l’edificio alla preesistenza, si ipotizza la realizzazione di un cornicione in gres su tutti i lati dell’edificio. Sotto la linea del cornicione sono previsti degli arretramenti delle pareti verticali, al fine di ottenere spazi coperti come prolungamento esterno delle aule. Per cogliere i giochi di rifrazione delle luci, le pareti “a filo” con il cornicione saranno rivestite in lamiera ondulata posata
verticalmente, mentre le parti interne verranno trattate come blocchi di colore; pertanto, le pareti saranno semplicemente rasate e tinteggiate.
Gli infissi, di notevole altezza, daranno maggiore verticalità alle facciate e saranno in alluminio. Infine, per schermare la luce in prospetto, è prevista la posa di tende in tessuto tecnico, molto vantaggiose dal punto vista energetico. Gli infissi saranno tutti porte finestre, eccetto per i locali destinati a servizi igienici, ove si prevedono finestre posizionate in alto. La composizione interna ruota attorno alle tre piazze circolari, sulle quali si sviluppa il connettivo e si attestano le sei aule. In particolare, lo schema è quello di un corridoio centrale con quattro aule da un lato e i relativi servizi di pertinenza, mentre sull’altro lato, verso il
giardino, si attestano le altre due aule, i relativi servizi, la mensa e gli spazi accessori. La rigidezza di questo schema è spezzata dalla presenza delle tre piazze a cerchio che determinano la curvatura dei vani che li incontrano.
L’importo complessivo delle opere ascende a € 2.771.412,86.
SERVIZIO SVOLTO
Progettazione esecutiva e coordinamento sicurezza in fase di progettazione
